5 COSE DA FARE PER DIMEZZARE I CONSUMI D’ACQUA DI CASA

Un anno fa, mi trovavo con Franco in una baita sperduta tra i monti della Valtellina. Zero comodità e soprattutto nessun allaccio all’acqua in casa. Per prendere l’acqua dovevamo camminare in un sentiero di montagna fino a una fontana di acqua ghiacciata. Ogni secchio d’acqua richiedeva un po’ di fatica e ogni goccia d’acqua era pertanto estremamente preziosa. Ricordo una sera in cui era già buio pesto, fuori pioveva, dovevamo lavare i piatti ma l’acqua era finita e decidemmo di usare l’acqua che avevamo usato per cuocere la pasta. Si rivelò una buona idea, una cosa che avremmo potuto fare sempre ma che ti trovi spesso a mettere in pratica solo quando non hai altre alternative.

Il problema quando si parla di scelte sostenibilità è che l’alternativa c’è sempre, e che spesso quella a basso impatto ambientale non è la più semplice, né quella più immediata, certamente quella a cui siamo meno abituati.

 

Oggi voglio provare a incuriosirvi e farvi sperimentare 5 buone pratiche che vi faranno dimezzare i consumi d’acqua, risparmiando soldi e risorse:

 

1) USARE LAVASTOVIGLIE PER LAVARE I PIATTI

Ci sono ancora molte persone che sono convinte che lavare i piatti a mano sia la scelta più ecologica. La maggior parte delle lavastoviglie consuma meno di 1kwh per un ciclo di lavaggio e meno di 10 litri d’acqua. Lavando a mano, a meno che non siano pochissimi pezzi, se ne consuma molto di più.  Per ottimizzare i consumi è importante che la lavastoviglie sia a pieno carico, riempiendo tutti gli spazi disponibili. Come detersivo per ridurre il vostro impatto sugli scarichi idrici vi consiglio di usare prodotti a marchio Ecolabel.

 

2) RECUPERO ACQUA PIOVANA e SISTEMA IRRIGAZIONE A GOCCIA

Ogni casa dovrebbe essere dotata di un contenitore per il recupero dell’acqua piovana. L’acqua dolce è infatti troppo preziosa per non essere raccolta. Sperimentate contenitori sul tetto, in giardino o in balcone, collegate poi il contenitore al sistema d’irrigazione per ridistribuirla alle vostre piante quando serve. Con il sistema d’irrigazione a goccia si riducono poi i consumi fino all’80% rispetto a sistemi tradizionali.

 

3) MISCELATORI CON RIDUTTORI DI FLUSSO

Applicate a ogni rubinetto un aeratore per la riduzione di flusso. Senza rendervene conto dimezzerete i consumi d’acqua per ogni utilizzo. Ogni doccia avrà infatti un impatto inferiore senza alcuna fatica.

 

4) LAVATRICE SOLO A PIENO CARICO E CON BASSI CONSUMI DI ACQUA

Usatela sfruttando al massimo i kg a disposizione. Non superate però il peso consigliato (es. 5kg) per evitare di sovraccaricare il cestello. Se la vostra lavatrice è molto datata valutate se sostituirla con una di nuova generazione e più efficiente nei consumi. Un altro aspetto fondamentale da non sottovalutare riguarda i detersivi, ovvero quali usare e in che quantità. Tutti noi usiamo dal 10 al 50% in più di detersivi per lavatrice rispetto a quanto necessario. Dotiamoci di contenitori o dosatori che ci permettano di dosare la giusta quantità, senza eccedere. Infine scegliamo detersivi senza tensioattivi, meglio se con certificazione Ecolabel.

 

5) RIUTILIZZARE ACQUE DI COTTURA COME BASE PER ZUPPE, BRODI

L’ultimo consiglio riguarda le nostre abitudini in cucina perché spesso sprechiamo acqua che invece potrebbe essere valorizzata. Non sottovalutiamo le acque di cottura, come ad esempio della pasta, del riso, delle verdure, recuperiamole e trasformiamole in una zuppa, una vellutata, un brodo con cui preparare magari la cena di domani.

 

Lisa

 

#casagreen