Come gestire le Scorte Quanto Basta

Per essere sostenibili e non sprecare ci sono tante cose da fare ma certamente una delle più importanti è il nostro modo di gestire il cibo.

Mangiare l’essenziale e comprare il giusto ci portano decisamente sulla buona strada ma per azzerare davvero gli sprechi e valorizzare al meglio gli alimenti è altrettanto importante il modo in cui gestiamo le scorte.

 

Per farlo al meglio e in modo razionale segui queste 5 regole ispirate dal mio libro Quanto Basta:

  1. Riordina frigo, freezer e dispensa – tenere in ordine significa pulire regolarmente la cucina, i pensili e tutti gli spazi che entrano in contatto con il cibo ma significa anche assicurarsi che ogni alimento sia conservato al meglio, ad esempio l’olio al fresco e al buio, i broccoli lontano dalle mele, riso e farina ben sigillati una volta aperti.
  2. Fai l’inventario del cibo che hai in casa – essere consapevoli delle nostre scorte ci permette di risparmiare tempo e soldi perché sarà più facile valorizzare quello che abbiamo in casa. Fare l’inventario è anche una buona occasione per verificare stato di conservazione e scadenze del cibo più deperibile. Programmiamo di usare prima tutto il cibo che è in casa da più tempo.
  3. Pianifica il menu della settimana – Programmare i piatti della settimana all’inizio richiederà un po’ di sforzo ma vi farà vivere di rendita tutta la settimana facendovi risparmiare tempo, soldi e fatica. Conservate i menu in modo da riciclare quelli meglio riusciti. Nel pianificare il menu partite dagli ingredienti a disposizione e in particolare da quelli più deperibili come pesce fresco, insalata, spinaci, pasta fresca.
  4. Zero scarti in cucina – tutte le volte che cuciniamo abituiamoci a usare ogni parte, persino quelle che siamo abituati a buttare via. Partiamo dal presupposto che ogni buccia, gambo e foglia è un piccolo tesoro ricco di fibre e antiossidanti che merita di essere gustato. Sperimentate l’omelette alle bucce di patata, il muffin alle buccia della zucca, la vellutata di baccelli e foglie esterne di lattuga, le radici di porro caramellate e mille altre ricette.
  5. Cucina il giusto – un’altra cosa da non dimenticare quando vi mettete ai fornelli è di cucinare il giusto, ovvero quello che realmente serve, evitando di preparare 8 porzioni se siete in 2 o troppi piatti che nessuno mangerà. Viva l’abbondanza ma con un pizzico di buon senso e moderazione.

Se poi volete saperne di più cercate il mio nuovo libro Quanto Basta (Mondadori).

 

 

Lisa