Mentre Vinitaly si avvicina, ma anche le #nozzegreen sono sempre più dietro l’angolo, sono qui a interrogarmi sulla scelta della cantina e dei vini per il nostro matrimonio.
L’anno scorso ho fatto parte della giuria del Premio Gavi La buona Italia e ho avuto la possibilità di valutare le realtà vinicole italiane maggiormente impegnate per la sostenibilità così come di contribuire alla Carta di Gavi per il Vino Responsabile. Ed è proprio alla carta che mi sono ispirata per definire questi criteri per la scelta dei vini per le nostre nozze green:
- MADE IN ITALY – produzione 100% italiana, solo vino prodotto in Italia da uva locale;
- SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE – con una politica ambientale, la redazione del Bilancio di Sostenibilità, Report ambientale/integrato;
- TUTELARE LA TERRA – interventi per ridurre il consumo di suolo associato alla propria attività e agricoltura che tutela la naturale fertilità della terra, con utilizzo di fitofarmarci al minimo;
- MENO ACQUA POSSIBILE – implementazione di tecniche per ridurre il consumo di acqua diretta e indiretta, sia in vigna che nell’imbottigliamento;
- PROTEGGERE LA BIODIVERSITÀ – agricoltura che tutela gli ecosistemi, protegge gli insetti impollinatori come le api, ma anche i piccoli anfibi, rettili e le specie protette;
- CONTRASTARE I CAMBIAMENTI CLIMATICI – tecniche e tecnologie per la riduzione dell’emissione di gas serra come l’utilizzo di energie rinnovabili, ottimizzare i trasporti e loro emissioni;
- RISPARMIO DI RISORSE NATURALI – recupero e riciclo di sottoprodotti, packaging con materiali di riciclo;
- CREARE VALORE SOCIALE ED ECONOMICO PER IL TERRITORIO – Valorizzare il Paesaggio, Enoturismo e Accoglienza integrati con il Territorio.
Quali cantine italiane sono più green? Mandatemi i vostri suggerimenti.
Lisa