Le 5 regole d’oro per una famiglia green con un bebè in arrivo

Questa nuova avventura è iniziata in modo inaspettato e improvviso, difficile dire se sei pronta o se è il momento giusto, a volte queste cose arrivano e ti travolgono e la tua vita comincia a cambiare giorno dopo giorno. Per fortuna hai un po’ di mesi davanti a te per abituarti all’idea e provare almeno a prepararti per diventare genitore.

Sono mesi di attesa ma anche di curiosità e gioia, con la pancia che cresce e l’attesa per i primi calcetti.

I primi quattro mesi come spesso accade sono stati accompagnati anche da diversi disturbi come una nausea costante e persistente. Ora che sono al quinto mese, sto meglio, quando mi guardo allo specchio mi sembra di aver mangiato un cocomero intero ma accetto con gioia tutte queste trasformazioni.

Sono mesi anche dove si è in balia degli ormoni e si hanno comportamenti insoliti. Una cosa da tenere a bada in questi mesi di attesa è sicuramente l’istinto a comprare. Secondo diversi studi le donne in attesa sono quelle che spendono di più, sia per il nascituro che per la casa tanto che sono il target prioritario di aziende e campagne.

Da un lato l’istinto ci porta a costruire il nido perfetto, dall’altro le aziende fanno di tutto per spingerci a comprare e sfruttare al meglio questo periodo. Per questo motivo mi sono imposta di non comprare nulla di superfluo e razionalizzare ogni acquisto. Questo non significa che saremo impreparati quando arriverà il bambino né che ci mancherà qualcosa, ma che eviteremo di cadere nelle trappole della pubblicità e ci faremo consigliare al meglio da tutti quelli che hanno già sperimentato l’arrivo di un bebè. Oltre a questo ci sono altri principi da cui farsi ispirare per una vera famiglia green, ora e nei prossimi anni.

Ecco le 5 regole d’oro per una famiglia green con un bebè in arrivo:

  1. No al superfluo – Resisti all’istinto di comprare e acquista solo l’indispensabile;
  2. Seconda mano come prima opzione per ogni acquisto – Amici e parenti con figli saranno ben felici di donarvi, vendere o scambiare tutto quello che serve per il nascituro. Ci sono poi siti specializzati in cui trovare tutto quello che serve di seconda mano. Non considerate l’usato come un Piano B o qualcosa di cui vergognarsi ma siatene fieri perché è la scelta più green che possiate fare;
  3. Riutilizzabile, riciclabile o compostabile per la scelta di prodotti, mobili e altro – Dai pannolini agli abitini, ai mobili e agli accessori evitate l’usa e getta e tutto quello che non può essere riciclato o riutilizzato;
  4. Alimentazione bio e green per tutta la famiglia –  acquistate in prevalenza prodotti vegetali di stagione di produzione bio, locale e a filiera corta, non solo per la salute e il benessere della famiglia ma anche per la sostenibilità ambientale;
  5. Solo prodotti e materiali naturali e a basso impatto ambientale – l’abbigliamento per la famiglia, i detergenti per la cura della persona così come per la casa devono essere realizzati con ingredienti naturali senza sostanze tossiche o pericolose per l’organismo. Leggete con attenzione le etichette e privilegiate salute e ambiente rispetto all’estetica.

Lisa