La vita in alpeggio qualche scomodità ce l’aveva. L’acqua corrente, il frigorifero, la tv e altre comodità come il market sotto casa, che di solito diamo per scontate, ci sono mancate un po’ , ma in cambio abbiamo vissuto un’esperienza unica.
Se avrete il piacere di avventurarvi in una baita sperduta tra i monti ecco 3 cose che dovete assolutamente sperimentare:
- Alla ricerca della vita selvatica – se volete avere qualche speranza di avvistare cervi, daini, caprioli, civette o altri animali dovete imparare le loro abitudini. I primi si avvistano più facilmente all’alba o al tramonto quando magari si avvicinano per mangiare o bere. Altri sono animali notturni e per vederli non avete scelta che appostarvi al buio, magari sotto a una coperta e aspettare pazientemente. Dovete imparare a muovervi in silenzio cercando di non disturbare o spaventare. L’avvistamento più divertente è stato quello di un clan di marmotte grassottelle che dopo aver emesso il classico fischio di allarme ci hanno osservato a lungo da lontano prima di decidere che forse non eravamo così pericolosi. Potreste prenderci così gusto che persino i più pigri (come me) finiranno con alzarsi alle 4 eccitati all’idea di uscire a e avvistare magari un cervo.
- Esperimenti gastronomici con il sole – il montagna, il tempo cambia in fretta ma quando c’è il sole potete facilmente cuocerci un arrosto, il pane o una bella teglia di verdure come abbiamo fatto noi. Per costruire un forno solare è sufficiente una scatola e carta argentata oppure potete acquistarne uno come il mio Sun Cook. La cottura con il sole è economica, salutare e ecologica, risparmierete risorse e avrete la cena pronta con zero fatica. Provate i pomodorini confit: vi occorre una teglia con pomodorini tagliati a metà irrorati con olio extravergine, timo e altre erbe, miele, sale e pepe. Mettete nel forno solare e fate cuocere per almeno 6 ore. Il gusto e la consistenza vi ripagheranno dell’attesa.
- La pizza nel camino – come cuocere la pizza se non avete il forno né il forno a legna? Provate con il camino, vi basterà procurarvi una grande pietra piatta. La nostra l’abbiamo recuperata mentre fuori c’era un temporale ma la voglia di pizza era più forte. Lì per lì l’abbiamo considerato un esperimento, non eravamo sicuri che si sarebbe cotta bene e invece è venuta strepitosa, con il profumo della pizza nel forno a legna, croccante e gustosa. Un vero successo che replicheremo non appena avremo di nuovo accesso a un camino.
Lisa